La prima volta raccontava le zirudelle nell'osteria su al Borgo di Serravalle per il Maggiociondolo.
La seconda volta nella Sala Polivalente A. Benini di Castelletto quando non era ancora sala Polivalente ma ex cinema, ex sala da ballo, ex casa del popolo. Era vestito da donna, faceva la parte della mamma della Fleppa.
La terza volta quando siamo andati a comprare gli stivali di gomma da campagna che gli altri erano rotti. Lui stava seduto in un angolo del negozio in mezzo alle sportine di plastica con dentro le scarpe da aggiustare. C'era una radiolina accesa a volume basso e lui batteva col martello sul tacco di una scarpa proprio come fanno i calzolai.

Renzo Franchini è il calzolaio di Castello di Serravalle. È nato a Castello di Serravalle, figlio di un calzolaio.
Questo non è uno spettacolo. Abbiamo chiesto a Franchini di parlare della sua vita, di farlo di fronte a un pubblico e alle telecamere che registreranno l'incontro, di farlo nel suo negozio di scarpe.
Lui ha accettato ponendo una sola condizione: "Se sono in salute".