06/02/2021
DUILIO
Carissimi,
che piacere leggervi: pare di assistere ad un vostro spettacolo!
Che voglia di dirvi: "bravi, state abituandovi ai cambiamenti!".
Che sarebbe un modo per canzonarvi, utilizzando l'ossimorica "abitudine al cambiamento".
Se guardate bene, anche nel nostro territorio, ora c'è oltre all'Eurospin-venuta su in un battibaleno! [merito di Draghi, ora i tassi di interesse sono negativi!] - anche la Despar, dove fino a poco tempo fa c'era una scassata concessionaria Fiat [la mia auto, che non mollerò ancora per un bel po', l'ho acquistata lì, all'Autosebe, 21 anni fa].
A me fa ridere la "Despar", mi fa pensare al pari e dispari, alla morra, un gioco da bambini [l'avrò fatto una volta al massimo da bimbo: non c'entrava nulla coi numeri, era solo un gioco scemo].
Non ci sono ancora andato, poi mi abituerò anche io a cambiare, malvolentieri, e provare se c'è convenienza 'qualità-prezzo'.
Questioni di numeri. No, non solo; piuttosto questione di "lettura" dei numeri, Questione di capacità [cultura] di leggere i numeri e ciò che rappresentano.
Ciò che osservate -e nella ineguagliabile poetica che rappresentate- non è questione di numeri, ma è questione di cambiamento: di chi?
Di altri esseri umani.
***
Vi ho pensato tanto alcuni giorni fa: tornando dal lavoro, la sera, verso le 18, dalle parti dove lavoro, un uccello bianco si è abbattuto sul tetto della mia auto. Non lo volevo affatto investire; si è abbattuto lui, seguendo una sua traiettoria, magari cacciando un topino avventuratosi sul ciglio della strada. Ho sentito una botta. Ho visto solo un'ala banca sul parabrezza. Non ho potuto che pensare al barbagianni del vostro spettacolo di quest'estate.
Continuate così, abituatevi ai cambiamenti. Narrateli: è un tesoro cui non vorrei più rinunciare.
che piacere leggervi: pare di assistere ad un vostro spettacolo!
Che voglia di dirvi: "bravi, state abituandovi ai cambiamenti!".
Che sarebbe un modo per canzonarvi, utilizzando l'ossimorica "abitudine al cambiamento".
Se guardate bene, anche nel nostro territorio, ora c'è oltre all'Eurospin-venuta su in un battibaleno! [merito di Draghi, ora i tassi di interesse sono negativi!] - anche la Despar, dove fino a poco tempo fa c'era una scassata concessionaria Fiat [la mia auto, che non mollerò ancora per un bel po', l'ho acquistata lì, all'Autosebe, 21 anni fa].
A me fa ridere la "Despar", mi fa pensare al pari e dispari, alla morra, un gioco da bambini [l'avrò fatto una volta al massimo da bimbo: non c'entrava nulla coi numeri, era solo un gioco scemo].
Non ci sono ancora andato, poi mi abituerò anche io a cambiare, malvolentieri, e provare se c'è convenienza 'qualità-prezzo'.
Questioni di numeri. No, non solo; piuttosto questione di "lettura" dei numeri, Questione di capacità [cultura] di leggere i numeri e ciò che rappresentano.
Ciò che osservate -e nella ineguagliabile poetica che rappresentate- non è questione di numeri, ma è questione di cambiamento: di chi?
Di altri esseri umani.
***
Vi ho pensato tanto alcuni giorni fa: tornando dal lavoro, la sera, verso le 18, dalle parti dove lavoro, un uccello bianco si è abbattuto sul tetto della mia auto. Non lo volevo affatto investire; si è abbattuto lui, seguendo una sua traiettoria, magari cacciando un topino avventuratosi sul ciglio della strada. Ho sentito una botta. Ho visto solo un'ala banca sul parabrezza. Non ho potuto che pensare al barbagianni del vostro spettacolo di quest'estate.
Continuate così, abituatevi ai cambiamenti. Narrateli: è un tesoro cui non vorrei più rinunciare.
LE VOSTRE RISPOSTE A "CI STIAMO ABITUANDO"
05/02/2021 PAOLA
05/02/2021 MARZIA
05/02/2021 MARIOLINA
05/02/2021 ANTONIO
05/02/2021 LAURA
06/02/2021 DUILIO
06/02/2021 BEATRICE
06/02/2021 ANITA
06/02/2021 ALDO E FEDERICA
07/02/2021 LUISA E GIORGIO
07/02/2021 MARIA AGNESE
07/02/2021 ELEONORA
08/02/2021 DANIELA
08/02/2021 LETIZIA
10/02/2021 CLAUDIA
12/02/2021 STEFANO - ULTIMA VOSTRA RIFLESSIONE