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TEATRO DELLE ARIETTE
prima di pasolini - evento naturale
TEATRO DELLE ARIETTE 2002
Pasolini è un compagno di viaggio. Una di quelle figure che accompagna il nostro fare teatro e il nostro vivere la vita.
I suoi pensieri, le sue poesie e le sue immagini abitano il nostro luogo, le Ariette (il podere sulle colline bolognesi di Castello di Serravalle dove viviamo dal 1989), ogni tanto spuntano dietro un filo d'erba, un cielo stellato, nello sguardo muto di una pecora,
di un animale selvatico.
Difficile dire cosa sia PRIMA DI PASOLINI.
Difficile andare oltre la definizione di "evento naturale".
Certo per noi, noi che lo abbiamo pensato, è un atto di amore estremo, un gesto di fiducia incosciente.
Un atto di amore estremo può portare all'annientamento, al suicidio.
PRIMA DI PASOLINI è il suicidio del teatro. Un suicidio d'amore.
Un gesto di fiducia incosciente nel cielo, nella terra, negli uomini, nelle lucciole.
Prima delle parole e della cultura c'è qualcosa che ci unisce tutti, uomini, bestie, fiori, frutti e foglie.
Noi non ci siamo. C'è tutto ciò che amiamo.
E quel nome: Pasolini, prima di lui. Come lui diceva "io sono una forza del passato".
Questa volta non c'era proprio bisogno di ricreare un mondo.
Il mondo c'è e certe volte basta solo guardarlo.