Cari,
eccomi pronta a rispondervi... non perché io abbia delle risposte alle vostre preziose domande ma nel mio piccolo sto cercando di dare una forma a questi pensieri.
Io vivo in zona rossa, a Milano, ed essendo una libera professionista cerco di impiegare il mio tempo a progettare nuovi modi per ri-formare le comunità. Siamo di fronte ad una catastrofe, un anno rinchiusi in casa con pochissimi mesi d'aria, ed è qui che cerco di immaginare il futuro. Sono certa che il teatro non morirà perché è insito in talmente tanti processi sociali che è impossibile viverne senza. Cambierà forma, cambieranno di nuovo i luoghi ma risorgerà dalle proprie ceneri.
Ho immaginato quindi che dobbiamo vivere questo letargo trovando un modo per esserci (che sia anche un silenzio) ma è necessario rigenerare e colmare alcuni vuoti che si sono fatti palesi. Sono stanca di fare dei piani B per i progetti in relazione all'andamento del Covid, adesso esistono solo i piani A che tengono conto di questa emergenza che ci circonda. Quindi con i miei colleghi di Habitas stiamo immaginando la quarta edizione del Festival CastellinAria, porto avanti un progetto con Sciara Progetti di autobus a due piani che si trasformerà in centro culturale viaggiante, sto realizzando un piccolo esperimento di laboratorio digitale per un progetto dal nome Passivelle che parla di resistenza civile passiva, curo i progetti di una compagnia giovane di Napoli, Putéca Celidònia. Insomma coltivo ciò che posso coltivare in questo inverno e chi più di voi s'intende di coltivazioni... ecco io immagino che in questo momento possiamo essere dei centri propulsori, immaginare, cercare di dare delle nuove fondamenta al nostro futuro. Possiamo attivare dialoghi, proprio come state facendo voi... inoltre è importante anche tenere vivo un pensiero politico ed è per questo che seguo anche i lavori CReSCo che in questo momento sta dando voce alle mie difficoltà lavorative e alla necessità di cambiare radicalmente un sistema che non rispecchia più il mondo teatrale che viviamo, inoltre nel Tavolo Sostenibilità con gli altri membri cerchiamo insieme di rispondere alle domande: cosa possiamo fare adesso? qual è il nostro ruolo? Magari ho scritto delle cose ovvie e banali e sicuramente non ho risposto a tutte le vostre domande ma leggendovi ho sentito l'esigenza di scrivervi e manifestare tutto il mio affetto nei vostri confronti e dialogare... cosa c'è di più bello del confronto.
Grazie per questa bellissima opportunità.
Un abbraccio enorme,

LE VOSTRE RISPOSTE A "DOVE SAREMO NEL MESE DI DICEMBRE?"

24/11/2020 LUIGI
24/11/2020 CLARA - MERCATO SETTIMANALE
24/11/2020 MARINA E DISMA
24/11/2020 LIVIA - SALUTI E UN PENSIERO
24/11/2020 PIERRE
24/11/2020 GIULIANO
25/11/2020 SABINE - RISPONDO AL VOSTRO APPELLO
25/11/2020 MARZIA E MAURIZIO - LA LIBERTA', UN DIRITTO INVIOLABILE
25/11/2020 DANIELA - MI MANCATE
25/11/2020 LUISA
25/11/2020 AZZURRA - CARI
25/11/2020 ALBERTO
25/11/2020 SANDRA - PENSIERI
26/11/2020 PAOLA
26/11/2020 ANNA IDA - PENSIERI DAL FUTURO
26/11/2020 LUISA
27/11/2020 DUILIO
27/11/2020 CHIARA - VIVERE SENZA MUSICA
28/11/2020 GIULIANO - PANDEMIA
29/11/2020 MARIA GIULIA - RISPONDENDO
30/11/2020 ELENA
01/12/2020 GERMANA - VI RISPONDO VOLENTIERI!
01/12/2020 PAOLA
03/12/2020 MARZIA E MAURIZIO - LA LIBERTA', UN DIRITTO INVIOLABILE
04/12/2020 VALENTINA